Alcuni numeri del 1821
Inquisiti: 3841, di cui:
Divisione Militare di Torino: 715 Divisione Militare di Alessandria: 687
Ufficiali: 606
Torino: 140 (città 33, provincia 107) Alessandria: 35 (città 13, provincia 22)
Sottufficiali e truppa: 682
Torino: 108 Alessandria: 25 (di più a Casale, Genova Saluzzo)
Dipendenti statali: 741
Alessandria: 33 Torino: 28
Borghesi: 1258
Alessandria: 342; Torino: 222; Novara: 196; Genova: 174.
(ad Alessandria 145 prosciolti, a Torino solo 49)
Studenti: 300
Torino 28; Genova: 22; Alessandria: 15 (dato riferito alle sole città)
Condanne alla pena di morte: 140
tutte in contumacia tranne tre: (il carabiniere Laneri, per i fatti in Savoia) e due ufficiali della Brigata Genova per l’occupazione della Cittadella: il cap. Giacomo Garelli e il cap. Isidoro Palma (i primi due vennero passati per le armi, mentre il terzo “essendo frutto di cattiva preda” venne rilasciato ed espulso dai regi stati: era naufragato vicino a Montecarlo mentre con una piccola imbarcazione cercava di raggiungere Marsiglia: la cattura a causa di una burrasca non era prevista).
Condannati alessandrini o comunque per i fatti di Alessandria
Morti entro gli anni ’20 in esilio o combattendo:
Giacomo Garelli, condanna eseguita luglio 1821
Giovanni Dossena, muore in Spagna 1827
Giovanni Appiani, muore in Spagna 1822
Carlo Franzini, muore a Londra 1828
Fortunato Luzzi, muore suicida In Inghilterra 1824
Alessandro Rattazzi, muore in Francia 1826
Urbano Rattazzi, muore a Barcellona 1822
Charles Barandier, muore in Grecia 1825
Graziati
Guglielmo Ansaldi, muore a Savigliano 1851
Luigi Baronis (con Mazzini nel 1834), amnistiato 1842
Angelo Carlo Bianco di Saint Jorioz, muore in Belgio 1843
Michele Regis, muore a Saluzzo 1851
Isidoro Palma di Borgofranco, ottiene l’indulto 1842